Strategie per affrontare lo stress
Oggi vorrei parlarvi dello stress, un concetto che sentiamo spesso utilizzare anche nel linguaggio comune ma che a volte può essere sottovalutato.
Può capitarci di sentirci stanchi e stressati o altre volte ci troviamo a compiere dei comportamenti automatici che non ci piacciono e che vorremmo cambiare ma proprio non riusciamo a resistere come il fumare, mangiare nervosamente o fare shopping compulsivo. Questi comportamenti possono essere reazioni a uno o più eventi stressanti e possono aiutarci a ridurre la tensione nel momento specifico ma non sono risolutivi e creano spesso ulteriori problematiche che diventano a loro volta fonte di stress.
Ma prima di parlare delle strategie per affrontare lo stress procediamo con ordine…
Cosa intendiamo quando parliamo di stress?
lo stress è la risposta dell’organismo ad un cambiamento dell’ambiente in cui vive. Per cui si percepisce uno squilibrio tra le sollecitazioni ricevute e le risorse a disposizione.
Questa risposta è accompagnata da diverse modificazioni emotive, biochimiche e cognitive che si traducono in comportamenti di adattamento.
Ma facciamo qualche esempio
Quali sono le cause di stress più comuni?
Tra le cause di stress più comuni troviamo
- La perdita di una persona amata
- Il divorzio
- La perdita del lavoro
- Il matrimonio
- il trasloco
- Grandi cambiamenti nelle finanze, sia in positivo che in negativo
Anche una malattia cronica e problemi emotivi nostri o di un familiare possono essere una fonte di stress così come le insoddisfazioni rispetto al proprio lavoro (incluse tensioni con colleghi, capi ecc.)
Insomma eventi traumatici e tutte quelle situazioni che ci comportano grandi cambiamenti, anche in positivo. Ma quali sono le strategie per affrontare lo stress?
Strategie per affrontare lo stress o strategie di coping
Le strategie che la persona mette in atto per affrontare la situazione stressante, sono chiamate in psicologia, “strategie di coping” e queste possono essere funzionali o disfunzionali.
Strategie di coping disfunzionali
Tra i comportamenti disfunzionali troviamo quei comportamenti che ad esempi possono allontanarci dall’affrontare il problema che ci si presenta ma che a lungo andare possono diventare essi stessi un problema, ad esempio:
- Abuso di sostanze o di alcol
- Comportamenti che mettono a rischio la nostra salute,
- Disordini alimentari,
- Procrastinare
- Incolpare gli altri o noi stessi per la nostra frustrazione.
Inoltre, troppi cambiamenti in un breve periodo di tempo o cambiamenti molto grandi possono generare l’idea che non abbiamo il controllo degli eventi. Questa percezione contribuisce a una bassa autostima e può anche contribuire allo sviluppo di ansia o depressione e, in alcuni casi, anche disagi fisici (aumento di pressione, tachicardia, gastrite, ecc.)
Strategie di coping funzionali
Tra i comportamenti funzionali troviamo invece:
- Chiedi agli altri di aiutarti o assisterti
- Abbassare le aspettative..
- Assumersi la responsabilità della situazione.
- Impegnati nella risoluzione dei problemi.
- Mantenere il contatto con le persone importanti.
Sono davvero tanti i casi possibili e diverse strategie si possono rivelare più o meno utili a seconda della situazione.
Quindi, in conclusione, a causarci disagio non è solo l’evento stressante in sé ma anche il modo in cui noi utilizziamo le nostre risorse per affrontarlo. Non sempre le strategie per affrontare lo stress e le risorse sono sufficienti o impiegate in maniera ottimale e molto frequentemente non ci rendiamo nemmeno conto di avere delle alternative a disposizione. E allora cosa possiamo fare quando siamo in una situazione stressante o mettiamo in atto comportamenti nocivi? se non riusciamo da soli ricordiamoci sempre che possiamo chiedere aiuto.